E’ comunemente definita come una VITAMINA LIPOSOLUBILE, in quanto viene assorbita meglio, se ingerita, dopo un pasto contenente grassi, ma in realtà, a tutti gli effetti si comporta da ORMONE, e quindi è anacronistico citarla come vitamina.

Gli ORMONI sono sostanze che vengono rilasciate nel circolo sanguigno da ghiandole endocrine con il compito di trasmettere segnali chimici su cellule bersaglio a distanza dalla sede di rilascio, con efficacia, anche a dosi molte basse.
Solo le cellule dotate di recettori per l’ormone rispondono al segnale.
La VITAMINA D fa tutto questo, oltre a condividere con gli ORMONI STEROIDEI la stessa struttura chimica di base, ovvero il COLESTEROLO.

– DOVE LA TROVIAMO –



Abbiamo tutta una serie di alimenti ricchi di VIT D quali

➝ UOVA

➝ FORMAGGI

➝ YOUGURT

➝ PESCI GRASSI(salmone – crostacei – sgombro..)

ma la miglior fonte di produzione rimane sempre il SOLE.

Infatti per la sintesi e produzione di VIT D sono sufficienti 20 / 30 minuti al giorno; l’esposizione solare deve essere almeno del 40% della superficie corporea (vuol dire canottiera e pantaloncini corti).

L’esposizione solare deve essere fatta quando l’ UV INDEX è > 3
L’ UV INDEX (Ultra Violet Index) descrive il livello di radiazione ultravioletta che raggiunge la superficie terrestre.
UVI > 3 lo abbiamo tra le 10.00 e le 15.00 da fine primavera ad inizio autunno, ma tale esposizione deve avvenire tassativamente senza creme solari;tutto questo ci serve per fare il carico di VIT D per i mesi invernali.
Essendo una esposizione limitata non si genera nessun danno alla pelle.

Ma, nonstante che viviamo ad una latitudine favorevole, anche d’estate, tendiamo a stare chiusi in casa con aria condizionata e luce artificiale e tutto questo malsano comportamento ha prodotto che più dell’ 80% della popolazione E’ CARENTE di VIT D; ciò significa avere una quantità di VIT D circolante inferiore ai 30ng/ml di sangue.


– EFFETTI VIT D SUL NOSTRO ORGANISMO –


1- PREVIENE OSTEOPENIA e OSTEOPOROSI e ciò significa che contrasta la fisiologica perdita di minerali dell’osso.

2- AUMENTA L’ASSORBIMENTO INTESTINALE DI CALCIO, ed è questo il meccanismo per cui supporta l’osso nelle sue funzioni.

3- AZIONE SISTEMICA su TUTTO IL CORPO, questo perchè i recettori della VIT D sono ovunque e non solo a livello intestinale e osseo.

4- FAVORISCE MATURAZIONE CELL SISTEMA IMMUNITARIO come nel caso delle MALATTIE AUTOIMMUNI, perchè condivide con esse la stessa struttura chimica degli ormoni steroidei, che a loro volta sono alla base della terapia per le malattie autoimmuni.


– COSA MISURARE NEL SANGUE –


Abbiamo diverse forme di VIT D, ma quelle più importanti sono la
D2 (ERGOCALCIFEROLO) di provenienza vegetale.

D3 (COLECALCIFEROLO) che deriva dal colesterolo ed è di provenienza animale.

Quella da ricercare e dosare nel sangue è la forma “D3-25OH COLECALCIFEROLO semplicemente perchè è la forma più biodisponibile, oltre ad essere la forma che il nostro organismo sintetizza quando ci esponiamo al sole.

Utile misurarla almeno 2 volte l’anno, perchè in assenza di supplemetazione il valore di SETTEMBRE sarà sempre più alto del valore di GENNAIO, in quanto risentirà dell’effetto “DEPOSITO” dovuto all’esposizione solare nei mesi estivi.

Il consiglio è MAI MISURARLA DA SOLA, ma sempre assieme a
→ CALCIO

→ FOSFORO

→ PTH(paratormone)

Questo perchè la VIT D determina l’assorbimento di Ca2+ intestinale, mentre il PTH regola l’attivazione della VIT D, e di conseguenza i livelli di CALCEMIA, oltre al fatto che PTH e VIT D sono inversamente CORRELATI, per cui quando sale uno scende l’altro.


– VALORI OTTIMALI –


Come già accennato ampiamente in altri articoli, non dobbiamo tenere conto dei valori normali, ma di quelli OTTIMALI, che per la VIT D si devono assestare tra i 50 – 60 ng/ml

In caso di MALATTIE AUTOIMMUNITARIE, questo valore deve essere > 70ng/ml

Studi scientifici hanno confermato che anche superando il valore max di 100ng/ml non si rischia in alcun modo la TOSSICITA’.


– QUANTA VIT D ASSUMERE –


Non esiste una dose univoca per tutti, ma dipende da diversi parametri..
➽ QUANTO TEMPO CI ESPONIAMO AL SOLEperchè con l’età si riduce la capacità di produzione di VIT D all’esposione solare, in quanto alcuni strati della pelle divenatano più spessi.

➽ COME SONO LE NOSTRE ABITUDINI ALIMENTARI,se mangiamo alimenti ricchi di VIT D come UOVA – CARNI ROSSE – PESCI GRASSI (salmone – aringhe..)

➽ CONDIZIONI PATOLOGICHE quali COLECISTECTOMIA, STEATOSI EPATICA, uso di STATINE.. tutte condizioni che favoriscono un ridotto assorbimento di VIT D

➽ FOTOTIPOche dipende dalla quatità di MELANINA presente in condizioni basali sulla pelle e che a sua volta determina la carnagione di una persona.
Chi ha, per esempio, un fototipo 4 quindi una carnagione più scura, produce più MELANINA che è un filtro naturale per i raggi solari, e quindi c’è meno produzione di VIT D attraverso l’esposizione solare; chi invece ha un fototipo chiaro ha meno melanina e l’esposizione solare è sufficiente per la produzione di VIT D

La dose quotidiana da assumere si aggira intorno alle 2000 / 2500 UI

Tutti i maggiori esperti europei sono d’accordo sull’inutilità di assumere megadosi di VIT D, ma molto meglio assumere limitate dosi giornaliere (2000 /2500 UI)
E’ opportuno assumere assieme alla VIT D anche altre 2 sostanze:

➸ VIT K2 in quanto essa veicola il Ca2+ verso le strutture scheletrice, quindi osso, e non verso i tex molli come tendini o coronarie, favorendo così l’insorgenza di calcificazioni

➸ MAGNESIO perchè migliora l’assorbimento della VIT D, e quindi è importante avere delle scorte di questo prezioso minerale.

– RICAPITOLIAMO… –


1- ESPOSIZIONE AL SOLE è la cosa più importante da fare e fondamentale per fare sintesi e scorta di VIT D (..ricordiamoci sempre che noi ci siamo evoluti esponendoci al sole e non assumendo VIT D sintetica!).
Esposizione solare non vuol dire solo VIT D ma significa attivare tanti altri composti, come per esempio la produzione di OSSIDO NITRICO (NO) fondamentale per l’elasticità delle nostre arterie.

2- ALIMENTAZIONE di QUALITA’ e VARIABILITA’, ciò significa ingerire una buona di VIT D con gli alimenti, quindi carni rosse.., pesci grassi.., uova..

3- INTEGRATORI, quindi non solo VIT D, ma anche VIT K2 e MAGNESIO.

E tu, quanta VIT D assumi?