«L’acqua è la materia di vita. Non esiste vita senza acqua»

Sappiamo benissimo che l’ H2O è fondamentale per la vita e per la sopravvivenza della nostra specie (tanto che tra le prime cose che i rover cercano su altri pianeti è proprio l’ H2O), eppure ci dimentichiamo quanto sia importante bere almeno 2L di acqua al giorno indipendentemente dalla stagione o dalla temperatura esterna.
Certamente e’ una cosa che si sa e si dice da tanto tempo, ma che ancora poche persone fanno; per arrivare a bere quella quantita’ di acqua, bisogna tenere l’abitudine di avere sempre a portata di mano una bottiglietta, perche’ se ci si limita a bere la sola acqua durante i pasti, certamente non si arriva a questo quantitativo.

Ma perche’ e’ cosi’ importante bere? ..innanzi tutto perche’ l’acqua e’ la sostanza piu’ presente negli organismi viventi, compreso l’essere umano, oltre al fatto che l’acqua stessa e’ il costituente principale sia del liquido extracellulare, che di quello intracellulare, per cui possiamo affermare con certezza che noi siamo composti principalmente da acqua; essa e’ fondamentale nei processi di
TERMOREGOLAZIONE, se fa troppo caldo, evapora, raffreddando cosi’ il corpo, ed evitando che si surriscaldi
REAZIONI BIOLOGICHE che avvengono nel nostro corpo, compresa quelle di eliminazione di tossine e sostanze di scarto
NEL MANTENERE L’OMEOSTASI CORPOREA
AIUTA LA DIGESTIONE, infatti, per funzionare l’Intestino necessita di H2O: quando questa manca si va incontro a problemi digestivi e stitichezza; un corretto apporto idrico, mantiene le feci morbide, aumentando la velocità del transito intestinale.

Tutti questi processi, alla cui base ci sono sostanzialmente reazioni di elettrofisiologia, biofisica, e biochinmica, avvengono in questo mezzo acquoso, per cui cambiamenti delle caratteristiche dell’acqua, nel nostro corpo, possono portare a cambiamenti importanti nel nostro metabolismo; dunque, è imprescindibile che una dose di acqua sufficiente sia assunta ogni giorno perché questo meccanismo di reazioni funzioni al meglio.

Quando si dice che noi «siamo fatti di acqua» c’è un fondo sostanziale di verità perchè:
– il MUSCOLO è fatto dal 75% di acqua
– il CERVELLO è fatto dal 76%di acqua
– il SANGUE è fatto dal 82% di acqua
– il POLMONE è fatto dal 92% di acqua.

Anche l’età influisce sulla quantità di acqua corporea.

Il feto è costituito interamente da acqua, poi mano mano che cresciamo tendiamo a disidratarci sempre più, fino ad arrivare in età senile ad un quantitativo di acqua totale pari al 50% o meno rispetto a quello di partenza.
L’anziano poi è portato a bere poco perchè, l’invecchiamento, di per sè porta ad una minore sensibilità alla sete, ma anche, molto spesso, una terapia farmacologica con diuretici, provoca una maggiore espulsione di liquidi



QUANTA ACQUA BERE AL GIORNO?

In genere, è consigliabile bere almeno 2-2,5 litri di acqua al giorno, al fine di recuperare i liquidi eliminati con le urine, le feci e il sudore e dare alle cellule la quantità di acqua corretta.
In vero, però, il giusto dosaggio di acqua va calcolato in base alle proprie attività quotidiane e al proprio peso corporeo.
Si può anche calcolare il quantitativo di acqua da assumere per avere una buona idratazione mediante una formula matematica: 40ml di acqua x kg di peso corporeo, per cui una persona media di 70kg, per avere una buona idratazione deve bere tra i 2,5 – 2,8L di acqua/die.

Una strategia, per raggiungere il quantitativo necessario, è quella di bere piccoli sorsi, molte volte nell’arco della giornata e senza eccedere durante i pasti principali, il che consente una migliore idratazione e facilita la digestione.
Soprattutto è importante ricordarsi di bere senza aspettare di avvertire la sete, perché , qualora avvenisse, questo è un campanello di allarme che nostro organismo sta entrando in uno stato di DISIDRATAZIONE.

QUALE ACQUA BERE?

Ci sono alcune caratteristiche fondamentali che bisogna sapere, indipendentemente dal nome commerciale; l’acqua deve essere :
NATURALE
pH che esprime la misura del grado di acidità della soluzione acquosa e che deve attestarsi tra i 6.0 – 6,8
RESIDUO FISSO a 180° deve essere < 50mg/L; indica il contenuto di sali minerali (sodio, potassio, calcio, magnesio…). E’ chiaro che i minerali noi li dobbiamo assumere dai vegetali (frutta e verdura) e non dall’acqua.
TEMPERATURA alla SORGENTE che non deve essere > 10°C

TAKE HOME MESSAGE

Anche se è vero che la maggior parte di noi non arriva ad una vera e propria disidratazione (se non in caso di situazioni estreme), quello che succede molto spesso, è che siamo in una condizione di carenza cronica, cioè di disidratazione minima ma costante e tutto ciò puo comportare una
una maggior fatica
difficoltà di concentrazione con cefalea
sensazione di scarsa energia
Ebbene in questi casi è utile aggiungere più dosi di acqua frazionandole durante la giornata, per vedere che questi tipi di sintomi scompaiono.
Infine, meglio fare la precisazione che, quando si dice che «dobbiamo bere» non bisogna pensare a dei surrogati dell’acqua, quali succhi, the, o bevande gassate, ma solo ed esclusivamente pura, fresca e semplice acqua.